//
Stai leggendo ...

ORGOGLIO BOSCOREALESE

255.Gita-pellegrinaggio dell’ anno 1972. Organizzatrice Angelina Martire.

Itinerario di una gita

Autore Pasquale Termolini.

Il testo che segue è il resoconto di una gita fatta agli inizi degli anni settanta con la partecipazione di un gruppo di cittadini di Boscoreale (NA).

È la prima volta che mi accingo a descrivere l’itinerario di una gita, senza presunzione alcuna di essere un letterato, ma solo per ricordare una gita che per me è stata la più bella ed indimenticabile, per aver avuto modo di ammirare monumenti e località nuove.

Organizzata dal Rev.mo Sac. D. Pietro Grimaldi, validamente collaborato dalla dinamica sig.na Angela Martire, la gita si è identificata nelle seguenti località principali:

PADOVA – VENEZIA – SOTTO IL MONTE –

REPUBBLICA DI S. MARINO – ASSISI – CASCIA

programmata per i giorni dal 27 agosto al 3 settembre 1972.
____________________

Sono stato invitato dagli organizzatori – e lo faccio ben volentieri – di porgere ai partecipanti tutti il vivo ringraziamento per la partecipazione alla gita, con le vive scuse per qualche imprevisto lamentato, non dovuto alla loro volontà.
Da parte mia debbo significare di aver conosciuto personalmente i gitanti (dei quali unisco elenco per grato ricordo); tutte persone veramente dabbene, che hanno dimostrato comprensione per qualche imprevisto e di aver risposto con la più valida collaborazione affinché la gita avesse l’auspicato successo.
Sarò felice – e me lo auguro – di trascorrere con essi, nel prossimo anno, altri giorni lieti come questi.
La partenza da Boscoreale, Piazza Vargas, è avvenuta, con visibile ansia, brio e gioia, la sera del 27 agosto 1972, alle ore 22.00.
In elegante pullman, noleggiato dalla ditta Carrella di Palma Campania, la prima tappa è stata quella di Boscoreale – Padova.
Imboccata l’autostrada del Sole, dopo due soste (al Motel Motta – Roma e Motel Fabbri) si è transitato per Firenze alle ore 7.35 /del successivo giorno 28) e, dopo altra sosta al Motel Cantagallo, si è giunti a Padova alle ore 8.45 del 28 agosto 1972.
Quivi giunti, dopo breve visita alla Basilica di S. Giustina e dintorni, ci si è diretti alla Chiesa del Beato Leopoldo, ove, alle ore 10.00, è stata celebrata una S. Messa, dal Rev. Sac. Grimaldi, cui hanno partecipato tutti i gitanti. Si è avuta ampia illustrazione dei miracoli e dei luoghi cari al Beato Leopoldo, da parte di un francescano.
Indi, si è raggiunta la “Casa del Pellegrino”, ove, dopo la sistemazione in albergo, si è consumato il primo pranzo comunitario.
Breve riposo, per essere pronti per la partenza per Venezia, per la visita a quella città.
Partenza, quindi, alle ore 15.30, diretti a Venezia, ove, si è giunti alle ore 17.00.

 

Libertà ai gitanti per la visita alla città, fino alle ore 21.00, per poi raggiungere il pullman in sosta al piazzale Roma, per il rientro a Padova.
Giunti a Padova – Casa del Pellegrino – vi è stata la cena e, quindi il pernottamento.

Mattino del 29 agosto – Ore 6.30 S. Messa sull’altare del Santo, celebrata dal Rev. Grimaldi, ed alla quale hanno presenziato tutti i gitanti.
Indi ritorno in albergo, Casa del Pellegrino.
Consumata la colazione, partenza, alle ore 8,30, per Redipuglia.
Arrivo in questa località alle ore 11.00 – Visita attenta al Sacrario, museo di guerra e adiacenze, ascesa della grande scala-mausoleo.
Mi corre l’obbligo di ricordare a noi stessi il sacrificio di quei combattenti che nella 1^ guerra mondiale si immolarono per l’Italia su quel monte, ove rimangono immortalate le loro gesta, i sacri cimeli e le testimonianze, dai quali si evince e si configura la pagina più gloriosa ed il martirio dei figli migliori della nostra bella Italia.
Alle ore 13.00, pranzo nelle vicinanze del monumento, nel ristorante “Da Pino”. Grande allegria e brio della intera comitiva nel corso del pranzo.
Dopo breve siesta, pronti per la partenza per Trieste.
Vi si è giunti alle ore 15.15, puntando sul “Colle di S. Giusto”.
Visita alla Basilica, al Campanile di S. Giusto, ai monumenti adiacenti.
Terminata la visita a questi luoghi, sacri al culto della patria, si è raggiunta Trieste Centro, perla visita a questa Città. Un acquazzone improvviso, ci ha costretti a stare in pullman e visitare dal pullman stesso i principali monumenti della Città.
Alle ore 18.00, partenza per il rientro a Padova. Giuntivi alle ore 21.00, si è consumata la cena e, quindi, pernottamento.
Il giorno successivo, 30 agosto 1972, dopo la sveglia alle ore 6.00, si è presenziato alla S. messa celebrata sull’Altare di S. Antonio, dal Rev. Sac. Grimaldi. Quindi, rientro alla “Casa del Pellegrino” per la colazione, pronti per la partenza per Bergamo.
Nel corso di questa tappa – Padova-Bergamo – sosta a Vicenza, per una breve visita al Santuario di Monte Berico. Località veramente incantevole: veduta bellissima di Vicenza panoramica. Breve visita al Santuario di Monte Berico ed ai monumenti che ricordano le eroiche gesta dei martiri del 1848.
Rimarrà memorabile l’episodio di questo giorno. Una delegazione di soldati in congedo, proprio oggi, ha reso omaggio ai Caduti del 1848, con fanfara e corone di alloro.
Terminata la visita in questo incantevole angolo della nostra bella Italia, si è proseguito per Verona.
Arrivo in questa Città alle ore 10.30, sostando nella Piazza antistante la storica Arena. Visita a questo bel monumento e strade e piazze adiacenti.
Partenza, indi, da Verona per Peschiera del Garda, attraverso la Gardesana, ove si è giunti alle ore 12.15. Visita e gita sul Lago di Garda, mentre gli organizzatori pensavano al posto dove pranzare.
Trovato: di fronte al Lago; posto meraviglioso, ristorante “Al Porto”. Ottimo il pranzo, grande allegria della comitiva; breve siesta e, quindi, partenza per Bergamo.
Arrivo in questa Città alle ore 17.45, sotto una fitta pioggia.
Quivi, sistemazione nell’albergo “Cappello d’Oro”, breve sosta, pronti per partire per la città di Papa Giovanni.
Sotto il Monte era la tappa ansiosamente attesa, la visita alla casa natale del Grande Papa è stata minuziosa ed attenta.
Ansia anche per il desiderio di vedere da vicino il fratello di Papa Giovanni, desiderio non appagato per l’assenza di questi dalla Città.
Terminata questa attesissima visita, si è fatto ritorno a Bergamo, per la cena e pernottamento all’albergo “Cappello d’Oro”, sognando la bella tappa dell’indomani.
Mattino del 31 agosto: alle ore 8.00, dopo la rituale colazione, partenza per la Svizzera, meta Lugano.
Costeggiando il Lago di Como, si è raggiunto il confine svizzero alle ore 9.50. Dopo i rituali controlli di frontiera, passaggio del confine ed arrivo a Lugano alle ore 10.20

 

 

 

 

Città davvero bellissima, pulitissima ed accogliente. Visita alla bella Città di tutti i gitanti, con libertà fino alle ore 12.30, mentre gli organizzatori pensavano al posto dove consumare il pranzo.
Bella gita sul Lago da parte di alcuni gitanti, visita alla bella Città da parte di altri, con compere di oggetti tradizionali svizzeri.
Terminata la vista, ritorno al pullman per raggiungere la località San Marino (nei ressi della stessa Lugano), ove si è pranzato al ristorante “San Marino” di Maroggia.
Dopo breve riposo, partenza per Milano, ove si è giunti alle ore 17.45, in Piazza del Duomo. Libera visita alla Piazza, al Duomo e alle adiacenze.
Io me ne sono andato con D. Pietro ed altri amici, a visitare il Duomo, minuziosamente all’interno, e, con l’ascensore, le “guglie” e la “Madonnina”.
Altri gitanti, a gruppetti, hanno visitato la Città, scrivendo ai loro cari qualche cartolina di saluti e consumato bibite e caffè.
Alle ore 20.00, partenza per il ritorno a Bergamo. Arrivo in questa Città, per il rientro all’Albergo “Cappello d’Oro”, per la cena e pernottamento.
Mattino del 1° settembre: sveglia alle ore 7.30, colazione e, quidi, partenza per Bologna. Arrivo in questa Città alle ore 11.15, in Piazza S. Petronio.
Libera visita alla Città, fino all’ora del pranzo, da consumare, così come programmato a Bologna o nei dintorni.
Visita al Duomo di S. Petronio, Torre degli Asinelli, dei principali monumenti delle adiacenze. Rimarrà viva nel ricordo la visita al Duomo di S. Petronio, unico al Mondo ad avere un orologio a sole.
Pranzo alle ore 13.00 al ristorante dei “Commercianti”, proprio ad latere del Duomo di S. Petronio. Ottimo il pranzo, molta allegria.
Consumato il pranzo, partenza alle ore 16,15 per la visita alla Repubblica di San Marino, prevista dal programma.
Arrivo in questo piccolo Stato alle ore 17.30. Minuziosa visita alla Città e principali monumenti; acquisto di oggettini tradizionali Sammarinesi, qualche caffè, qualche saluto ai cari lontani e, quindi partenza per Loreto.
Si è giunti in questa Città alle ore 21.00. Sistemazione nel prenotato albergo “Casa del Pellegrino”, molto accogliente, pulitissimo, con tutti i conforts. Cena e pernottamento, dopo una visita notturna alla Cittadina da parte di alcuni gitanti.
Giorno 2 settembre: Sveglia alle ore 6.00, per poter partecipare al Sacro rito della Messa, celebrato, sull’altare della Madonna, dal Rev. Sac. D. Pietro Grimaldi, cui hanno partecipato, religiosamente, tutti i gitanti.
Ritorno in albergo per la colazione. La giornata è ottima, tempo buono, senza pioggia.
Ore 8.30: partenza per Cascia, altra tappa della gita.
Nel corso di questa tappa, breve sosta a S. Nicola da Tolentino, per la visita al santo di questa Città.
Arrivo a Cascia alle ore 12.30. Sistemazione dei giganti nel prenotato albergo delle “Meraviglie” ai piedi del Colle di Cascia. Pranzo alle ore 13.15 (vale la pena di ricordare questo pranzo, perché buono ed abbondante: tagliatelle, bistecca ai ferri, contorno, frutta e vino).
Visita a Roccaporena, alle ore 15.00, da parte di alcuni gitanti, e visita al Monastero di S. Rita, da parte di altri.
Indi, a causa del maltempo, rientro in albergo, ove si è consumata la cena e, quindi, pernottamento.
Qualche scopone. Giocato da alcuni gitanti, e un po’ di televisione da parte di altri, prima di andare a letto.
Giorno 3 settembre: ore 6.30: Messa sull’Altare di S. Rita, celebrata dal Rev. Grimaldi, con la partecipazione religiosissima di tutti i gitanti. Voglio ricordare a me stesso, alquanto commosso, di aver dato lettura delle “epistole” nel corso di questa S. Messa e delle altre celebrate, nel corso della gita, dal Rev. Grimaldi.
Dopo la S. Messa, rientro in albergo per la colazione e per la preparazione per la partenza per Assisi.
Cattivo tempo. Cielo molto nuvoloso.
Partenza alle ore 8.00 per Assisi. Tempo cattivo, raffiche di pioggia fitta nelle gole dei monti della strada per Assisi.
Sotto una fitta pioggia, arrivo ad Assisi alle ore 10.00. Visita alla Basilica di S. Chiara.
Per il cattivo tempo si è dovuto rimandare al pomeriggio la visita alle Basiliche Francescane. Si è preferito – data anche l’ora vicina del pranzo – di raggiungere Santa Maria degli Angeli. Giunti i questa località, visita alla grandiosa Basilica e di tutti i luoghi annessi ad essa, che ricordano il “Poverello” di Assisi. Ancora fitta pioggia.
Raggiunto il “Cenacolo”, dopo la bellissima visita, si è consumato il pranzo. Molto buono ed abbondante. Molta allegria, contenuta in quel tono di educazione sempre dimostrata dai gitanti tutti.
Dopo pranzo, ritorno ad Assisi. Il tempo si è messo al buono essendo cessata la pioggia.
Visita alle tre Basiliche di S. Francesco, con grande piacere e stupore per la grandiosità di questi monumenti d’Italia.
Alle ore 15.30, partenza per il rientro alla nostra Boscoreale.
Abbiamo toccato le Città di Foligno, Spoleto ed altre Città, lambite panoramicamente dall’occhio attento de4i gitanti.
Nelle vicinanze di Terni, per gentile concessione del bravo autista, abbiamo visitato la “Cascata delle Marmore”.
Soddisfattissimi per questa visita, partenza per Boscoreale, via autostrada Orte-Roma-Napoli.
Breve sosta per rifornimento di carburante sull’autostrada Orte-Roma.
Un incidente automobilistico, a tre km. Dall’uscita dell’autostrada Roma-Napoli, ci ha bloccati fino alle ore 23.30.
Ore 23.35 uscita dal casello autostradale di Napoli. Imbocco autostrada Napoli-Torre Annunziata.
Arrivo a Boscoreale alle ore 23.55

==================

Corre l’obbligo di ringraziare gli organizzatori delle bella gita, in primo luogo il Sac. D. Pietro Grimaldi, attento premonitore di ogni minimo dettaglio della gita, e la collaboratrice, sig.na Angela Martire, davvero brava per la funzione di “cassiera”.
Un plauso va anche al bravo autista “D. Felice”, il quale è stato veramente di valido aiuto, con i suoi accorgimenti, per la migliore riuscita della gita.

Boscoreale, 4 settembre 1972
P. Termolini

GITA – PELLEGRINAGGIO 27/8 – 3/91972
ELENCO DEI GITANTI

1. AURICCHIO prof. Pasquale
2. AVINO Tommasina
3. BELARDO Anna
4. CAIAZZO Giuseppe
5. CAROTENUTO Elisabetta
6. CARILLO Francesco
7. CASILLO Lina
8. CIARDO Carolina
9. CIRILLO Eleonora
10. CIRILLO Emilia
11. CIRILLO Margherita
12. CIRILLO Rosa Teresa
13. D’AQUINO Domenico
14. D’ERRICO Luigi
15. DE VITA Florinda
16. DI SARNO Alfredo
17. DI PALMA Ferdinando
18. FUSCO Umberto 19. GRIMALDI Rev. Pietro
20. LEPANTO Carolina
21. LIMATOLA Antonietta
22. MARTIRE Angela
23. MARTIRE Alfonso
24. MARTIRE Vincenzo
25. MICCIO Vincenzo
26. MICCIO Luigi
27. MONACO Marisa
28. RENDINA Emilia
29. ROSSELLI Carmela
30. SCARICO Anna
31. SORRENTINO Gaetano
32. SORRENTINO Raffaella
33. TERMOLINI Pasquale
34. VINCI Anna
35. VINCI Antonietta
36. ZECCATO Rosa
37. Autista: D. FELICE

 

 

 

Commenti

Nessun commento, ancora.

Post a Comment