//
Stai leggendo ...

LA VETRINA

305.Pensiero del giorno! Nessuno deve sapere…e invece no. Tutti devovo sapere ciò che riguarda anche la comunità dove sono impiantati.

Correva l’anno 2010, era il mese di gennaio, non ricordo il giorno preciso, era sicuramente dopo aver portato a termine per l’ultima volta, tutte le attività natalizie in parrocchia, la mia parrocchia.

Mi ero recato dal padrone della Chiesa (Casa di Dio, così è scritto sulla volta), nel suo studio.

Mi lamentai di tutto il trattamento di merda ricevuto alla Stazione, sei bidoni di rifiuti maleodoranti davanti alle porte, per tutta la durata dei lavori, circa nove mesi, il blitz di dodici carabinieri con perquisizione a tappeto dei locali e controllo dei documenti dei presenti, tutti bravi ragazzi, solo per un poco di rumore dovuto agli strumenti musicali, erano appena cominciate le prove audio, ed altre nefandezze sempre decise dagli occupanti del Palazzo che miravano a farci mollare un sogno: un luogo libero da condizionamenti politici, religiosi e ideologici.

Lui mi rispose: tu li hai provocati.

Furono le sue ultime parole nei miei confronti.

Posai tutte le chiavi di tutti i luoghi dedicati alle attività natalizie e lasciai definitivamente la parrocchia e la religione cattolica.

A proposito della mia ex comunità parrocchiale, che si era sempre comportata, verso il progetto “STAZIONE”, come le tre scimmiette, non vedeva, non sentiva, non parlava, devo narrare un fatto.

Nel mese di ottobre 2014, venne alla Stazione l’amico Enzo Miglino di Rai3, fece un bel reportage, solo che alla fine ne mandarono in onda solo una pillola, durante Buongiorno Regione del 22 ottobre 2014.

Tra tutte le interviste andate in onda mi è rimasta impressa quella di una mia amica della parrocchia.

Lei dice: <<questo posto faceva ribrezzo, era un luogo malsano, noi passavamo dall’altra parte>>.

Da quel momento ho sempre paragonato le sue parole a quanto viene detto nella parabola del buon Samaritano

http://www.giovaniemissione.it/senza-categoria/1805/lc-10-25-37-il-buon-samaritano/

In effetti durante i lavori di recupero e bonifica di quel grande cesso che era diventata la Stazione FS di Boscoreale, per ben due volte la comunità parrocchiale sfilò in processione in Via Giovanni della Rocca.

Avvenne a luglio e a settembre del 2009, e io, per volere non so di Chi, ero in tutte e due le occasioni, presente lì in stazione, a togliere escrementi e rifiuti, a ristrutturare i locali, per quello che era nelle mie capacità.

Sentendoli passare, mi misi di proposito, anche se avevo i panni sporchi, davanti alle porte, dietro i sei bidoni di rifiuti, proprio per far vedere in che condizioni il Palazzo ci obbligava ad operare.

Per tutte e due le volte mi ero illuso, che finita la processione, i Capi religiosi, redarguissero gli occupanti del Palazzo, che sfilavano anch’essi in processione, e invece…..!

Abbiamo già detto sopra come è finita questa brutta vicenda.

Per chi volesse approfondire ecco il link

http://www.lastazioneboscoreale.it/?p=23666


Il mio grande Amico Alex, Vero prete non sacerdote (ossia portavoce del Vangelo)

Commenti

Nessun commento, ancora.

Post a Comment